L’ISEE, acronimo di Indicatore della Situazione Economica Equivalente, è un indicatore che serve a valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie. Costituisce il principale strumento di accesso a determinati bonus o prestazioni sociali agevolate. 

A cosa serve l’ISEE?  

Come indicato in precedenza l’ISEE è un parametro indispensabile, e viene richiesto per accedere a tutta una serie di bonus e agevolazioni, sia in termini monetari che di servizi. Certo ti sarà capitato di sentire o leggere che “Il costo varia in base all’ISEE” o che “il bonus è destinato solo a chi ha un ISEE inferiore a…”.  

Le prestazioni agevolate soggette all’ISEE sono varie e differenziate, ad esempio:  

  • Riduzione delle tasse universitarie 
  • Asili e servizi per l’infanzia;  
  • Servizi scolastici (scuolabus, mense, libri di testo…); 
  • Tariffe per i mezzi pubblici 
  • Riduzioni sui canoni RAI e Telecom; 
  • Assegno Unico e Universale per i Figli a Carico (AUUF);  
  • Reddito di Cittadinanza 
  • Servizi socio-sanitari domiciliari;  
  • Agevolazioni per invalidità 
  • Bonus sociali; 
  • Altri servizi sociali a livello locale (regionale o comunale).  

Come ottenere l’ISEE? 

Per ottenere la certificazione ISEE è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), un modulo da compilare con una serie di informazioni specifiche relative, per esempio, a:  

  • Il nucleo familiare (i membri della famiglia coabitanti e legati da vincoli affettivi, come la parentela o il matrimonio); 
  • La casa di abitazione; 
  • Il patrimonio mobiliare e immobiliare; 
  • I redditi; 
  • Il possesso di veicoli 

È bene ricordare che di tutte le informazioni riportate nella DSU il dichiarante si assume la completa responsabilità. 

La DSU può essere presentata autonomamente sul sito dell’INPS, oppure ci si può rivolgere ai  CAF (Centri di Assistenza Fiscale), dove il servizio è completamente gratuito e, in entrambi i casi le informazioni sono costantemente aggiornate.